Il bacino geografico da cui provengono gli alunni dell’Istituto Comprensivo E. Vittorini comprende il comune di Scicli e le tre frazioni di Donnalucata, Cava D’Aliga e Sampieri.
Si tratta di un territorio relativamente ristretto in cui le relazioni umane sono ancora ricche e gli ambienti di vita poco degradati. L’intero territorio sciclitano vanta una storica vocazione turistica attorno cui ruotano gran parte delle attività lavorative, soprattutto quelle legate all’artigianato e al settore agro-alimentare, al settore alberghiero e alla ristorazione. A queste si aggiunge la presenza di piccole e medie imprese a conduzione per lo più familiare. La società locale, in gran parte, riconosce e condivide i valori tradizionali della famiglia, della scuola e delle istituzioni pubbliche. Nonostante questo, in linea d’altronde con gli andamenti della società globale, si registrano sempre più episodi di disgregazione familiare ed indigenza economica, oltre che atteggiamenti di sfiducia e chiusura nei confronti delle istituzioni educative.
Il contesto sociale, inoltre, sta assumendo negli ultimi anni una fisionomia sempre più complessa, articolata ed eterogenea da un punto di vista etnico, considerato il crescente afflusso di famiglie extracomunitarie. Il 20% degli alunni frequentanti l’Istituto, infatti, non ha la cittadinanza italiana anche se la maggior parte di questi sono nati in Italia e frequentano le scuole italiane fin dal primo anno della Scuola Primaria. La provenienza degli stranieri è piuttosto variabile: molti sono quelli dell’Est Europa, giunti in Italia per ricongiungersi ai familiari occupati prevalentemente nell’assistenza domiciliare. Numerosi anche gli alunni di provenienza araba e maghrebina. Si registra la presenza di famiglie Rom stanziali nel territorio. L’istituto è collocato altresì in un’area a forte processo immigratorio dove si verificano frequenti spostamenti degli studenti stranieri con assenze prolungate nel corso dell’anno scolastico.